I cartelli di videosorveglianza e dissuasori hanno lo scopo di avvisare rispettivamente della presenza di telecamere e di un sistema d’allarme. Capiamo perché, quando e dove usarli.
Quanto sono utili i cartelli di videosorveglianza? E quando è il caso di utilizzarli?
Per rispondere a queste domande dobbiamo fare un passo indietro e distinguere tra:
- Cartelli di videosorveglianza, il cui nome corretto sarebbe “Cartello di avviso area videosorvegliata”: questo tipo di segnale deve essere apposto fuori dalle case o dalle attività commerciali che dispongono di videocamere o telecamere di videosorveglianza.
- Cartelli dissuasori: il loro scopo è informare della presenza di dispositivi di sicurezza a protezione dell’edificio, dell’appartamento o del locale commerciale in questione. Sono utilizzati dagli Istituti di Vigilanza, ovvero nel caso di sistemi di allarme connessi alla Centrale Operativa di un Istituto di Vigilanza Privata che monitora gli scatti e interviene in caso di necessità, allertando le Forze dell’Ordine e inviando Guardie sul luogo.
Cartelli di videosorveglianza o dissuasori: come mai (e quando) vanno usati?
Cartello di videosorveglianza
In questo caso la risposta è semplice: perché lo dice la legge. La normativa sul trattamento dei dati personali attraverso dispositivi video stabilisce che chiunque sia dotato di un sistema di videosorveglianza ha l’obbligo di informare (ex art. 13 del GDPR) le persone che stanno per accedere nell’area videosorvegliata.
Si tratta quindi di un obbligo che può portare a sanzioni anche salate, se non rispettato.
Cartello dissuasore
Una volta comprato un sistema d’allarme per abitazione o attività tutti i clienti riceveranno i cartelli di sicurezza, placche e adesivi da collocare all’esterno di porte e finestre per avvisare qualsiasi delinquente della presenza di un sistema di sicurezza installato.
In questo caso non si è obbligati per legge a utilizzare questa segnaletica, ma è sicuramente una scelta molto conveniente perché i cartelli di sicurezza hanno un potente effetto dissuasorio e diversi studi dimostrano che le abitazioni protette da sistemi di sicurezza sono meno vulnerabili ai furti. Gli intrusi evitano di introdursi negli immobili nei quali viene segnalata la presenza di sistemi di allarmi che potrebbero portare a pesanti conseguenze per il ladro, come l’arresto.
Per questo cercano di scegliere le loro vittime e gli immobili da colpire tra quelli non protetti da sistemi d’allarme. Il potere dissuasorio è notevolmente maggiore quando a difesa della casa c’è un sistema di allarme ad Alta Sicurezza, come l’allarme Verisure, che comprende monitoraggio H24 e gestione in meno di 60’’ degli allarmi da parte di una Centrale Operativa Certificata, registrazione audio e video, intervento immediato con sistema fumogeno o nebbiogeno, allerta alle Forze dell’Ordine e interventi di Guardie sul luogo.
Dove esporre i cartelli di videosorveglianza e dissuasori
Cartello di videosorveglianza
Dal momento che è obbligatorio per legge informare le persone della presenza di un’area videosorvegliata prima che queste vi entrino, va da sé che i cartelli devono essere affissi al di fuori dell’area coperta dal raggio delle telecamere.
Cartello dissuasore
I cartelli dissuasori, per risultare davvero efficaci, vanno affissi in diversi punti dell’immobile: per esempio in corrispondenza dell’accesso principale, della porta secondaria, di una o più finestre, della porta del garage, ecc.
Esistono diversi modelli di placche e adesivi che avvisano sulle diverse misure di sicurezza di cui dispone l’abitazione o attività, come l’avviso alle Guardie Giurate, la registrazione di immagini, la presenza di anti-inibitori e la connessione alla Centrale Operativa.
_ _ _
Hai bisogno di un allarme? Vuoi prendere un appuntamento con noi?
Potremo valutare insieme quale sistema si addice più alle tue esigenze.
Chiama in ufficio al tel. 06.66.16.60.74 o scrivi una email info@alarmroma.com
